[Poesia] Orizzonti di Sabino De Bari

Orizzonti

Ho attraversato mondi incomprensibili,
di cui non sapevo il nome, nelle mie molte vite riunite in uno sguardo solo,
quello di chi non conosce orizzonti.
Cercavo riparo dal vento che sferza, dalla pioggia che allaga, dal sole che acceca, dalle parole che feriscono, dagli sguardi che accusano e dagli abbracci che soffocano.
Riparo dalla mia immagine, coperta di ombre, uomo povero di sorrisi, con un cuore che non capisce.

Ma poi una musica è giunta a me.
Un canto di voci che senza capire io ho capito, riconosciuto e accolto, e ritrovato.
E ho saputo.

Che ho amato tutti gli amori possibili, fuorchè quello per me stesso.
Che non è il mondo che cambia ma il cuore che si eleva, e che trasforma.

Così ho camminato, come per la prima volta, e ho scoperto un vento che può parlare, e una pioggia che può nutrire, sole che fa strada e parole che guariscono; sguardi che regalano e abbracci che proteggono.

E la mia immagine, nuda e indifesa, e finalmente autentica, e in cerca di sorrisi.
E un cuore collettivo, che batte insieme al mio.

Così ho capito.
Che non esistono domande quando la risposta è felicità.
E ho aperto gli occhi,
vinto dalla pace,
circondato da orizzonti.

1 commento:

Sabino De Bari ha detto...

Toh, e come ci è finita una mia poesia in questo blog?
E' una bella sorpresa, in ogni caso.
Grazie : )
Sabino